Alla Lavanderia a Vapore di Collegno la Trilogia della Spiritualità di Lucilla Giagnoni (maratona completa il 7 febbraio). Pirandello secondo Malosti al Teatro Gobetti; Natalino Balasso è Toni Sartana alle Fonderie Limone di Moncalieri. Massimo Dapporto e Tullio Solenghi, coppia omosessuale al Teatro Alfieri...e tannti altri spettacoli.
Settimana teatrale particolarmente ricca a Torino, dove in parecchi teatri si assisterà a una vera e propria “staffetta” di spettacoli, tramaratone, debutti secchi e brevi ospitalità.
Al Teatro Alfieri Massimo Dapporto e Tullio Solenghi, sono Quei due, coppia di barbieri omosessuali nell’Inghilterra degli anni Sessanta, quando ancora era in vigore il Buggery Act, legge obsoleta che puniva qualsiasi atto sessuale di tipo non procreativo. Da martedì 2 a domenica 7.
Al Teatro Erba, dal 4 al 7 febbraio (recite scolastiche martedì 2 e mercoledì 3 al mattino), Mario Zucca e Marina Thovez mettono in scena, insieme a una cospicua compagine di attori, La mia Odissea.
Prima “staffetta” di spettacoli al Teatro Gioiello, dove, mercoledì 3 e giovedì 4, dopo 15 anni di successi in Australia - e in tutto il mondo - arriva anche a Torino, Puppetry of the Penis, nella versione italiana adattata e diretta da Claudio Insegno. Lo spettacolo – vietato ai minori di 18 anni – illustra al pubblico in 75 minuti di divertenti “figure” l’antica arte degli “origami genitali”.
Segue, dal 5 al 7 febbraio, Mindshock, il nuovo spettacolo di Marco Berry, il quale dimostra come sia possibili ottenere risultati incredibili utilizzando tutti gli espedienti messi a disposizione della comunicazione.
Al Teatro Gobetti, da martedì 2 a domenica 7, Valter Malosti affronta il suo primo Pirandello confrontandosi con uno dei suoi testi più popolari: Il berretto a sonagli.
Alle Fonderie Limone di Moncalieri, nelle stesse date, Natalino Balasso è il protagonista di La Cativissima – epopea di Toni Sartana, prima commedia di una trilogia dedicata a Toni Sartana, personaggio surreale e fuori dagli schemi, senza remore morali.
Da semplice sindaco di un piccolo paese di campagna raggiunge i vertici del suo partito, tradendo anche i compagni diventare la massima carica della Regione Serenissima: “Asessore ai Schei”.
Sempre a Moncalieri, ma al Teatro Civico Matteotti, lunedì 1 è in scena l’Otello di Shakespeare, per la regia di Alessandro Loi.
Altra “staffetta” teatrale al Colosseo di via Madama Cristina, con il ritorno sul palcoscenico di Vittorio Sgarbi (mercoledì 3), che con Caravaggio, promette un'affabulazione di straordinaria forza e sicuro fascino intorno al genio tempestoso di Michelangelo Merisi, ossessione antica alla quale il critico d’arte più famoso d’Italia ha dedicato saggi critici e pubblicazioni.
Venerdì 5 e sabato 6, invece, arriva il nuovo spettacolo di Ale & Franz: Tanti lati – Latitanti, il cui fulcro sono le relazioni umane.
Più che una “staffetta”, una vera e propria maratona teatrale che culminerà domenica 7 febbraio a partire dalle ore 15 per la “Trilogia della Spiritualità” di Lucilla Giagnoni. I titoli in scena alla Lavanderia a Vapore di Collegno (sede temporanea della seconda parte di stagione Teatro Piemonte Europa) sono: Big Bang (giovedì 4), Apocalisse (venerdì 5) ed Ecce Homo (sabato 6).
All’ex-Cimitero di San Pietro in Vincoli giovedì 4 è in scena la compagnia Teatro dell’Argine con Del sesso della donna come campo di battaglia in Bosnia. Un titolo arduo ed enigmatico per una vicenda semplice ed emozionante, che ci riporta al cuore della nostra modernità lacerata. Due donne, Kate e Dorra, si confrontano sul tragico destino di sopraffazione toccato a quest’ultima. Lo scenario è quello della guerra nella ex Jugoslavia.
Annunciato lo scorso 22 gennaio, viene posticipato a venerdì 5 febbraio al Circolo Bloom, Guadalupe, con Anna Abate: la storia di una giovane donna omosessuale che conduce una vita complicata e confusa, che racconta i suoi anni più recenti alla scoperta di se stessa, conscia di essere diversa dalle altre che la circondano.
Al Teatro Cardinal Massaia, sabato 6, Rosalia Porcaro porta in scena Mamme, suocere e vajasse: uno spaccato comico della Napoli di ieri e di oggi, di e con l'attrice Rosalia Porcaro, con musiche dal vivo del trio Ánema.
Sabato 6 allo spazio bellARTE Fabio Mascagni mette in scena Se ci sei batti un colpo. Un solo attore, molti personaggi, una storia surreale e tragicomica per indagare, attraverso la vita di un giovane uomo che ha tutto ciò che gli serve, tranne il cuore, un tema caro a chiunque abbia mai avuto il dubbio se davvero valga o no la pena vivere.
Questi e altri appuntamenti si possono consultare cliccando QUI.